Si è tenuta mercoledì la prima assemblea dell’associazione “Parma, io ci sto!”, nata “dall’esigenza condivisa di sostenere e alimentare il rilancio e la valorizzazione del territorio, attraverso energie e sforzi coordinati”.
L’associazione, costituitasi nel 2016 con cinque soci promotori (Alessandro Chiesi, Guido Barilla, Andrea Pontremoli, l’Unione Parmense degli Industriali e Fondazione Cariparma),si è ben presto allargata con un primo gruppo di 150 firmatari che hanno aderito e sottoscritto il “Manifesto per Parma”, econ 76 aziende associate. È aperta a tutti, ad aziende e cittadini, non ha fini di lucro e si pone l’obiettivo di portare avanti ogni forma di collaborazione o supporto, non solo economico ma anche professionale. Ad oggi i firmatari sono in totale 791 e l’assemblea è stata un’occasione per condividere l’esperienza dei primi laboratori, i primi progetti da appoggiare e quelli già in partenza, come la promozione del Festival Verdi OFF.
Il Consiglio, composto dal Presidente Alessandro Chiesi e dai consiglieri Andrea Pontremoli, Luca Virginio e Alberto Figna, durante l’incontro ha dato il benvenuto a tre nuovi membri: Giovanni Baroni, Amministratore Delegato di X3Energy, Davide Bollati, Presidente di Davines Spa e Carlo Galloni, Presidente di F.lli Galloni Spa.
Giovanni Baroni ha dichiarato: “Sono onorato che gli associati mi abbiano indicato come membro del consiglio, sono entusiasta per l’iniziativa e non vedo l’ora di dare il mio contributo”.
La città e il territorio hanno bisogno di persone che credano in un futuro sostenibile, vivace, concreto. E ognuno, con le proprie idee e le proprie risorse, può contribuire acreare iniziative di eccellenza e progresso economico-sociale.
Il Consiglio, composto dal Presidente Alessandro Chiesi e dai consiglieri Andrea Pontremoli, Luca Virginio e Alberto Figna, durante l’incontro ha dato il benvenuto a tre nuovi membri: Giovanni Baroni, Amministratore Delegato di X3Energy, Davide Bollati, Presidente di Davines Spa e Carlo Galloni, Presidente di F.lli Galloni Spa.
Giovanni Baroni ha dichiarato: “Sono onorato che gli associati mi abbiano indicato come membro del consiglio, sono entusiasta per l’iniziativa e non vedo l’ora di dare il mio contributo”.
La città e il territorio hanno bisogno di persone che credano in un futuro sostenibile, vivace, concreto. E ognuno, con le proprie idee e le proprie risorse, può contribuire acreare iniziative di eccellenza e progresso economico-sociale.
