La crisi della domanda interna in questi ultimi anni ha spinto le aziende italiane a spostarsi verso l’estero; ma Marco Magnani, docente a Harvard e alla Luiss, in occasione della presentazione del suo libro “Terra e buoi dei paesi tuoi” (Edizioni Utet) avvenuta ieri a Palazzo Soragna, ha assicurato che investire nel territorio d’appartenenza può rivelarsi un’arma segreta. Naturalmente occorre farlo in modo intelligente.
All’incontro hanno partecipato Gian Paolo Ghiretti, Presidente del Gruppo Giovani dell’Industria di Parma, Cesare Azzali, Direttore dell’Unione Parmense degli Industriali e Giovanni Baroni, Amministratore Delegato di X3Energy e rappresentante della Piccola Industria di Upi, che alla Gazzetta di Parma ha dichiarato: “Aggiungere valore al territorio è un’esigenza moderna, che il nostro Paese deve necessariamente riuscire a cogliere”. Così come hanno fatto e continuano a fare aziende del territorio quali Barilla, Dallara oDavines, a cui si affianca anche X3Energy, dimostrando che è possibile conquistare la propria fetta di mercato anche senza, necessariamente, puntare soltanto su quello internazionale. Alleimprese però occorre collaborazione: Magnani ha sottolineato che il territorio stesso deve “cambiare pelle” fornendo infrastrutture adeguate, agevolazioni fiscali e riducendo la burocrazia. Insomma, la sfida della globalizzazione si vince in casa, con lungimiranza e voglia di mettersi in gioco, quella voglia che agli imprenditori parmigiani non manca.
