Il Decreto Legislativo 102/2014 prevede l’obbligo, per le grandi imprese e imprese energivore, di realizzare entro il 2019 la diagnosi energetica periodica con dati misurati, rilevati tramite un apposito sistema di monitoraggio.
Siccome le diagnosi dovranno basarsi sui dati di consumo dell’intero anno solare 2018 è necessario provvedere subito all’installazione dei sistemi di monitoraggio, per renderli operativi in tempo utile e non incorrere in sanzioni.
Al di là dell’obbligo di legge poter sfruttare dati reali di misurazione è molto utile per ottimizzare la propria gestione energetica: un’analisi continuativa nel tempo permette di pianificare azioni e interventi migliorativi che consentano un risparmio concreto e un vantaggio economico certo.
UN ESEMPIO PRATICO
Diagnosi energetica effettuata sui consumi di un’azienda obbligata all’audit sia per il numero di dipendenti (308) sia per il fatturato (102.633.900 di euro nel 2014).
Prima dell’obbligo l’azienda non aveva adottato un Sistema di Gestione dell’Energia e non aveva ancora definito una specifica policy per l’efficienza energetica.
Tuttavia riponeva particolare attenzione ai temi energetici ed era già presente un sistema di monitoraggio di una parte dei consumi produttivi.
Analizzando la ripartizione dei consumi di energia elettrica è stato possibile osservare che i consumi principali erano relativi alle attività produttive (83%) delle lavorazioni meccaniche dei trattamenti termici, dei torni automatici e ai servizi generali di aria compressa e aspirazione.
Risparmio complessivo = 634.000 kWh/anno (corrispondente al 6% del consumo totale).
INTERVENTI SUGGERITI SULLA BASE DELLA DIAGNOSI
• Riduzione del carico elettrico di base (per utenze in stand-by) = 29.000 kWh/anno di risparmio.
• Aria compressa: ricerca e riparazione perdite, ottimizzazione pressione di set point = 116.000 kWh/anno di risparmio.
• Implementazione di un sistema di misurazione su tutte le fasi energivore = 390.000 kWh/anno di risparmio.
• Sostituzione dell’attuale illuminazione con lampade a LED = 57.000 kWh/anno di risparmio.
• Interventi su involucro edilizio: tetto cool roof = 46.000 kWh/anno di risparmio.
L’IMPORTANZA DELLA CONSULENZA
Buone pratiche e investimenti volti al miglioramento dell’efficienza non possono essere eseguiti senza un’analisi preventiva. Bisogna conoscere le aree che richiedono un intervento e sapere in quale ambito è meglio agire. Esaminare i dati di misura è quindi fondamentale per raggiungere buoni risultati.
Prima ancora, però, occorre progettare, installare e rendere attivo un sistema di misurazione dei consumi: quest’operazione può rivelarsi lunga e complicata se non si ha chiaro come procedere.
Ecco perché il gruppo X3Energy fornisce la consulenza di professionisti esperti, che sono in grado di offrire le proprie competenze sulle tematiche energetiche e sull’efficientamento in azienda.
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