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Le linee guida di ENEA per il monitoraggio del settore industriale

Le linee guida di ENEA per il monitoraggio del settore industriale 01/06/2017Leave a comment
ENEA

Sono pubbliche da poche settimane le indicazioni per il monitoraggio nel settore industriale per le diagnosi energetiche, che recepiscono la direttiva europea 2012/27 sull’efficienza energetica.

Tutto parte dall’articolo 8 del decreto legislativo 102/2014, che recepisce la direttiva europea 2012/27 sull’efficienza energetica, la quale prevede l’obbligo di diagnosi energetica sia per le grandi imprese sia per le imprese che hanno un forte consumo di energia. In seguito a questo decreto, l’ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, ha diramato il documento ufficiale contenente le linee guida per il monitoraggio nel settore industriale per le diagnosi energetiche.

Lo scopo del piano di monitoraggio

Le Linee guida hanno l’importante obiettivo di indicare un percorso di misurazione e monitoraggio per le aziende in modo da poter ottenere risultati che possano essere comparabili anche tra diversi settori, per produrre infine valutazioni e studi attendibili. Per la diagnosi energetica, indica il documento, “in primis l’azienda viene suddivisa in aree funzionali. Si acquisiscono quindi i dati energetici dai contatori generali di stabilimento e, qualora non siano disponibili misure a mezzo di contatori dedicati, per la prima diagnosi, il calcolo dei dati energetici di ciascuna unità funzionale viene ricavato dai dati disponibili. Una volta definito l’insieme delle aree funzionali e determinato il peso energetico di ognuna di esse a mezzo di valutazioni progettuali e strumentali, si dovrà definire l’implementazione del piano di monitoraggio permanente in modo sia da tener sotto controllo continuo i dati significativi del contesto aziendale, che per acquisire informazioni utili al processo gestionale e dare il giusto peso energetico allo specifico prodotto realizzato o al servizio erogato.” Quindi, per le diagnosi che seguiranno la prima saranno presenti contatori ad hoc, una specie di strategia di monitoraggio che porti a un costante miglioramento nei sistemi di strumentazione, controllo e gestione.

Chi ha l’obbligo di misura

Le Linee guida ENEA devono essere da applicare a due tipologie di imprese: le imprese mono sito che nell’anno hanno registrato un consumo superiore a 100 tonnellate equivalenti di petrolio, oppure le imprese multisito che hanno classificato i propri siti come industriali e che hanno registrato nell’anno un consumo maggiore di 10.000 tonnellate equivalenti di petrolio. Invece, i siti che hanno raggiunto o registrato consumi inferiori alle 10.000 TEP, l’obbligo di misura e/o monitoraggio si applica solo su una percentuale in base alle fasce di consumo alle quali appartengono, in base a quanto indicato nel documento ufficiale. Sono invece esclusi dall’obbligo di misura tutti i siti che sono risultati sotto le 100 TEP nell’anno.

Le modalità di misurazione

Sono due le metodologie per effettuare le misure: con apposite campagne di misura oppure tramite l’installazione di strumenti di misurazione. Nel primo caso la durata della campagna verrà definita in base alla tipologia del processo dell’impianto per ricavare dati rappresentativi in termini di significatività, riproducibilità e validità temporale. Inoltre, questa campagna dovrà essere realizzata nell’anno solare precedente rispetto all’anno di obbligo della realizzazione della diagnosi energetica. Nel secondo caso, se ci sarà una installazione permanente di strumentazione di misura, viene indicato di adottare come riferimento l’anno solare precedente rispetto all’anno d’obbligo della realizzazione della diagnosi energetica.

Gli strumenti di misurazione dei consumi permettono una gestione efficiente e migliorano i profitti permettendo di ridurre i costi. X3Analytics è il portale di X3Energy dedicato alla raccolta e alla gestione dei dati relativi ai consumi energetici aziendali, con cui è possibile condurre un’analisi sistematica e personalizzata. Un controllo in tempo reale e da qualsiasi dispositivo permette inoltre di prevedere i costi, ricevere allerte in caso di anomalie e poter contare sul supporto del team di ingegneri X3Energy nella valutazione dei risultati raccolti nel sistema.

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