Secondo il World Energy Outlook 2017, il report dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE), il sistema energetico mondiale sta attraversando una grande evoluzione.
AIE
L’AIE è un organismo autonomo che ha il compito di favorire la sicurezza e la cooperazione energetica dei 29 Paesi membri e fornire ricerche e analisi autorevoli che suggeriscano come garantirsi l’accesso a fonti energetiche affidabili, accessibili e pulite.
DOMANDA E OFFERTA DI ENERGIA
Il WEO 2017 contiene proiezioni relative alla domanda e all’offerta di energia all’orizzonte 2040 secondo differenti scenari. Le proiezioni sono accompagnate da approfondite analisi del loro impatto sui settori e sugli investimenti energetici, così come delle implicazioni che ne derivano in materia di sicurezza energetica e ambientale. L’analisi ha individuato molteplici cambiamenti in atto.
UNO SCENARIO DI CAMBIAMENTI
- Rapida diffusione e calo dei costi delle principali tecnologie rinnovabili
Nel 2016 la capacità di produzione degli impianti fotovoltaici ha superato quella di qualsiasi altra forma di energia; dal 2010 il costo dei pannelli solari è calato del 70%, mentre gli impianti eolici si attestano su un 25% di risparmio, e le batterie hanno un costo ridotto del 40%.
- Crescente elettrificazione dei consumi energetici finali in tutto il mondo
È stato calcolato che la domanda energetica mondiale crescerà con un ritmo più contenuto rispetto al passato, arrivando però in ogni caso a un +30% tra oggi e il 2040. Tra i maggiori responsabili di questo incremento troviamo l’India (con il suo 11% di crescita della domanda entro il 2040), seguita dal sud-est asiatico, che viaggerà al doppio del ritmo della Cina in quanto a richiesta energetica.
- Mutamenti nell’economia e nella politica energetica della Cina, che sta riducendo il consumo di carbone
Il focus dedicato alla Cina esamina come le scelte del Paese possano ridefinire lo scenario mondiale per tutte le fonti e tecnologie: “per incontrare la crescente domanda la Cina necessita di aggiungere l’equivalente dell’odierno sistema energetico americano alle sue infrastrutture elettriche, mentre l’India quello dell’Unione Europea”, sottolinea il rapporto.
- Continuo aumento della produzione di shale gas e tight oil negli Stati Uniti
L’altra faccia della medaglia di questo cammino verso le energie rinnovabili è costituita dagli Stati Uniti, dove “il mercato di petrolio e gas arriverà a livelli di crescita del 50% in più rispetto a quello che qualsiasi altro Paese abbia mai gestito”.
VERSO IL FUTURO
La riduzione dei costi delle rinnovabili non è di per sé sufficiente a garantire un’efficiente decarbonizzazione del settore elettrico o l’affidabilità completa delle forniture: la sfida consiste nel garantire un livello adeguato di investimenti nelle reti elettriche e in un mix di tecnologie di generazione in grado di rispondere in modo ottimale ai bisogni del sistema, che nel prossimo futuro saranno sempre più capitanati da gas naturale ed efficienza energetica.
